Cultura mediale, AI e società
Nel quarto appuntamento di preview Smart Life Festival 023 propone uno speciale showcase a cura di Umanesimo Artificiale e Krisis Publishing, organizzato in collaborazione con Colonne Ventotto e Beat to Be.
La programmazione, che si terrà mercoledì 13 settembre a Parma presso Colonne Ventotto (Borgo delle Colonne 28, Parma), vuole offrire uno sguardo multidisciplinare su alcune traiettorie emergenti legate alla cultura mediale, all’intelligenza artificiale e al loro impatto sulla società contemporanea.
Alle ore 19, nel talk “AI&C / Suono e architettura del corpo”, Marco Mancuso, critico e curatore, dialogherà con Luca Pagan, artista la cui ricerca si concentra sull’unione tra l’essere umano e le nuove tecnologie per indagare il valore espressivo e comunicativo della musica.
Alle ore 22 Lorem proporrà il live A/V Tesh, versione performativa dell’installazione Distrust Everything, basata sulla combinazione di trascrizioni di sogni e letteratura weird attraverso l'uso di sistemi di apprendimento automatico. Intrecciando elementi sonori e narrativi all'interno di un immaginario distorto e onirico, la performance rappresenta un inno all'immaginazione quale possibile via di fuga dal realismo che condiziona il linguaggio e l’esperienza del mondo vissuta dall’uomo.
La performance di Lorem sarà anticipata alle ore 21 dal live dell’artista sonoro Aspect Ratio.
Gli appuntamenti sono a ingresso libero fino a esaurimento posti, con possibilità di prenotazione (presto disponibile).
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Lorem opera nell'ambito del suono e dei linguaggi mediali, esplorando stati di coscienza e dataset di stati emotivi attraverso la progettazione di esperienze narrative audiovisive. Il suo lavoro è stato esposto (tra gli altri) ad Ars Electronica, alla Biennale di Venezia, all'Opéra de Lille, alla London Design Biennale, al Transmediale di Berlino, al Museo NXT di Amsterdam, allo Sheffield DocFest, alla Triennale di Milano, al museo HEK di Basilea, al Design Museum di Londra e al Festival de la Imagen in Colombia.
Marco Mancuso è critico, curatore e docente. Si occupa dell’impatto delle tecnologie e della scienza sull’arte, il design e la cultura contemporanea, indagando i punti di contatto con il pensiero filosofico alla ricerca di nuove modalità di dialogo tra essere umano e contesto. Ha fondato e dirige la piattaforma Digicult. Insegna presso l'Università Alma Mater di Bologna, l'Accademia di Belle Arti Carrara di Bergamo, la NABA di Milano e la piattaforma The Node Center. Suoi saggi, recensioni e interviste sono apparsi in numerose riviste, libri e cataloghi. Ha collaborato negli anni con i più importanti media lab e festival internazionali di arte digitale e new media art.
Luca Pagan è sound artist, performer e ricercatore indipendente. Le sue performance esplorano la relazione tra movimento fisico, suono e ambiente. Il suo approccio si basa sull'auto-progettazione di tecnologie wearable e sull'uso di biotecnologie per catturare l'espressività della performance con particolare attenzione alle tecniche di machine learning. Il suo lavoro è stato esposto (tra gli altri) alla Biennale di Architettura di Venezia, a Iklectik Art Lab di Londra, al Museo MAXXI di Roma, alla Fundación Princesa de Asturias (Oviedo), al JRC Joint Research Center di Ispra, al Transmedia Research Institute di Fano, alla Fondazione A. Pini di Milano, a Cosmo Venezia.
Aspect Ratio è Alessandro Graciotti. Artista sonoro, il suo album di debutto autoprodotto, Crash by Crash, è uscito nel 2019. È stato artista di apertura per Caterina Barbieri, Robert Henke e Sonic Boom. Ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche, tra cui USMA Radio (Università di San Marino), Hangoradio (Toscana) e Mondonero (Milano). Si è esibito al Blooming Festival 2020. Ha partecipato alla realizzazione di performance site-specific in collaborazione con Collettivo ØNAR, Umanesimo Artificiale e il collettivo Hardchitepture. Compare nella compilation del 2021 “Due” dedicata agli artisti italiani di musica ambient-electronic di Luminance Records.