
Paolo Cirio
Paolo Cirio ha esposto in musei internazionali e ha vinto premi prestigiosi. Le sue opere sono state trattate da centinaia di media e tiene regolarmente presentazioni in università di tutto il mondo. Paolo Cirio ha ricevuto il primo premio Golden Nica ad Ars Electronica a Linz, 2014; il secondo premio Transmediale a Berlino, 2006; la fellowship Eyebeam, 2012; e la fellowship NEA presso l'ISCP di New York, 2017; fra vari altri premi.
Paolo Cirio è un artista, attivista e teorico dei media. Affronta le problematiche sociali, economiche e culturali della società contemporanea attraverso hacking, big data, street art e fotografia. Le sue opere promuovono l'arte al di là della rappresentazione. Ad esempio, i suoi attacchi informatici hanno sconvolto Facebook, Amazon, Google, VISA, Pearson, Isole Cayman e NATO. Oltre interventi e provocazioni, Cirio suscita innovazione sociale attraverso le sue proposte per la regolamentazione nei campi specifici che esamina. In particolare, Cirio ha studiato la privacy su Internet e la sorveglianza di massa, l'intelligenza artificiale, i cambiamenti climatici, l'alta finanza, la proprietà intellettuale e il militarismo.
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Paolo Cirio ha tenuto mostre personali presso il Foam Museum di Amsterdam nel 2024; la fiera Paris Photo di Parigi nel 2023; i Sale Docks Magazzini del Sale di Venezia nel 2023; la Fondazione Modena Arti Visive nel 2021; la Certosa di San Giacomo a Capri nel 2021; il PAN Museum di Napoli nel 2020; la Giorgio Persano Gallery di Torino nel 2019; la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino nel 2019; l'International Kunstverein di Lussemburgo nel 2016; la NOME Gallery di Berlino nel 2024, 2016, 2015; il Centre Culturel Bellegarde di Tolosa nel 2015; la Kasa Gallery di Istanbul nel 2013; l'Aksioma Institute for Contemporary Art di Lubiana nel 2013 e nel 2011.
Le sue opere sono state presentate in diverse istituzioni, tra cui il Museo Wende di Los Angeles nel 2024; la Fondazione Prada di Venezia nel 2023; la Biennale di Varsavia nel 2022; la Villa Arson di Nizza nel 2022; la Fundación MAPFRE di Barcellona nel 2022; la Kunsthalle Wien di Vienna nel 2020; la Biennale di Göteborg nel 2019; la Biennale di Gwangju nel 2018; la Biennale di Strasburgo nel 2018; il MIT Museum di Boston nel 2017; la Tate Modern di Londra nel 2017, e molte altre.
Cirio è noto per aver esposto oltre 200.000 società offshore delle Isole Cayman con il lavoro Loophole for All nel 2013; per l’hackeraggio di Facebook tramite la pubblicazione di 1 milione di utenti su un sito di incontri con Face to Facebook nel 2011; per il furto di 60.000 articoli di notizie finanziarie con Daily Paywall nel 2014 e di e-book da Amazon.com con Amazon Noir nel 2006; per aver frodato Google con GWEI nel 2005; e per l'offuscamento di 15 milioni di fedine penali statunitensi con Obscurity nel 2016; e per aver esposto oltre 20.000 brevetti di tecnologie di controllo e manipolazione dei social media nel 2018. Recentemente, nel 2020, ha piratato oltre 100.000 record d’asta di Sotheby’s con Derivatives, e ha tentato di profilare 4000 agenti di polizia francesi tramite riconoscimento facciale con Capture. I suoi primi lavori includono attacchi informatici contro la NATO e reportage sulle sue operazioni militari a partire dal 2001.